Fare sport è molto importante e questo è quanto dimostrato da diversi studi scientifici. Basta pensare che oggi la maggior parte degli enti atti alla tutela della salute promuovono molto le attività fisica. Nonostante ciò, però, la popolazione risulta essere ancora molto inattiva. Difatti il 70% della popolazione mondiale non svolge alcun tipo di attività fisica. Stando a dei documenti pubblicati sembrerebbe che le donne sono in netto svantaggio A differenza degli uomini, i quali praticano molto più spesso attività sportiva. Ma in Italia com’è la situazione?
Attività sportiva in Italia
Dopo diversi analisi eseguite negli ultimi anni, si è si è potuto stabilire il livello di attività sportiva tra gli italiani. Oltre a questo, si è venuto a conoscenza di un grandissimo divario tra uomo e donna: mentre la percentuale di uomini inattivi è del 69%, quella delle donne è del 79%. Sono diversi i motivi per cui vi è una scansia di attività sportiva, a partire dalla mancanza del tempo fino ad arrivare alla mancanza di motivazione.
Ma per quale motivo le donne sono più inattive rispetto agli uomini? Sembra un incoerenza, dato che le donne tengono molto alla cura del proprio benessere. Basta considerare che le donne fumano e bevono di meno e che vi è un numero minore di donne in sovrappeso rispetto agli uomini. Tuttavia , nonostante ormai siamo nel 2022, ci sono ancora molte disparità tra uomini e donne, Ragion per cui il sesso femminile trova maggiori ostacoli per poter praticare un qualsiasi tipo di attività sportiva.
Principalmente sono tre i motivi per cui le donne trovano maggiori difficoltà rispetto agli uomini. In primo luogo, le donne in età adolescente devono affrontare uno dei soliti stereotipi, ovvero quello che con le attività sportiva il corpo femminile può perdere tutta la sua sessualità. Questo è uno dei motivi per cui vi è un certo freno nei confronti dell’attività sportiva. In secondo luogo, nonostante le ragazze amano mettersi in competizione, si trovano scoraggiate dato che vi è una degenerazione della competitività. Infine, dato che in alcuni contesti sociali lo sport viene vissuto semplicemente come un passatempo, viene considerato una fonte di distrazione dalla vita reale.