Quando si pensa al biologico vengono subito in mente concetti generali come benessere, salute, natura, mangiare sano e prendersi cura di sé. Ma quale è il significato di biologico in alimentazione?
Biologico: significato
Per biologico si intende qualsiasi prodotto, di origine vegetale o animale, ottenuto mandiate un processo che prevede la totale assenza di elementi esterni a quelli che la natura mette a disposizione.
Mangiare biologico, dunque, significa scegliere una valida alternativa a un genere di alimentazione proposto da una società che si allontana sempre più dai ritmi della natura.: i cibi biologici sono infatti coltivati e prodotti senza l’aggiunta di pesticidi, additivi e concimi chimici.
Cibo biologico
Nella produzione di cibo biologico, infatti, non sono utilizzati prodotti chimici di sintesi e organismi modificati come pesticidi e OGM, ma esclusivamente o prevalentemente tecniche produttive che prevedono il pieno rispetto delle risorse naturali e della vita degli organismi viventi.
La necessità di alimentarsi in modo biologico ha preso sempre più piede negli ultimi decenni a causa della piega sempre più negativa presa da agricoltura e allevamento: lo sfruttamento indiscriminato e intensivo del bestiame e le tecniche di coltivazione sempre più basate sull’utilizzo di sostanze di sintesi rischiavano di minacciare seriamente l’equilibrio della natura e anche la salute dell’uomo.
Alimenti biologici
Tante volte mangiare biologico è considerato una moda, un lifestyle passeggero, ma non si tratta soltanto di questo. Un’alimentazione bio comporta infatti numerosi benefici per il nostro organismo, rafforza le difese immunitarie, riduce il rischio di patologie cardiache, favorisce la perdite di peso e migliora le abitudini del sonno.
Gli alimenti bio sono ormai presenti ovunque. A volte però si fa fatica a riconoscerli a causa di un’etichettatura non troppo facile da comprendere o semplicemente per mancanza di informazioni.
Quando si fa la spesa è facile riconoscere i cibi davvero biologici, perché un prodotto biologico deve avere apposta l’etichetta Allevamento Biologico/Regime di controllo CEE o Agricoltura Biologica e una serie di informazioni che costituiscono la cosiddetta “tracciabilità”.
Si tratta di quelle informazioni che permettono di ricostruire il percorso di produzione di un alimento: data di raccolta, produzione o macellazione, paese di provenienza, ente certificatore (in Italia ci sono circa sedici organismi di certificazione biologica: potete trovarli sul sito dell’Associazione italiana per l’agricoltura biologica), codice dell’azienda e della partita del prodotto.