Luogo: Melfi
Indirizzo: Castello Normanno-Svevo
Telefono: 0972/238726
Giorni di apertura: Lunedi, Martedi, Mercoledi, Giovedi, Venerdi, Sabato, Domenica
Sito Web: Museo Archeologico Nazionale del Melfese
Tipologia: Archeologici
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Il Museo Archeologico Nazionale del Melfese è allestito all’interno del suggestivo contesto offerto dal Castello Normanno-Svevo di Melfi e racchiude importanti reperti archeologici, rinvenuti nell’area del Vulture melfese, dal Neolitico all’Età romana (III secolo a.C.). Il materiale custodito all’interno del Museo, documenta, infatti, usi e abitudini delle popolazioni indigene della Preistoria e dei periodi romano, bizantino e normanno. Nella torre, situata in prossimità dell’ingresso, è conservato il Sarcofago di Rapolla, un meraviglioso capolavoro realizzato da abili artisti dell’Asia Minore. Sul coperchio è raffigurata la defunta dormiente, mentre le lastre del sarcofago rappresentano dei ed eroi romani, in riferimento alla famiglia aristocratica a cui apparteneva la donna. Nella prima sala sono raccolti reperti appartenenti all’epoca preistorica, dai pugnali alle macine di pietra e alle ceramiche decorate, rinvenuti in diverse tombe presenti nelle zone circostanti, oltre a materiali dell’Età del Bronzo, provenienti dal Villaggio di Toppo d’Aguzzo. La seconda sale contiene i corredi funebri ritrovati in alcune tombe principesche, tra cui ambre figurate, fibule d’argento, rocchetti d’oro, bicchieri d’argento, armi bronzee e in ferro e vasellame d’argilla e bronzo. Nella terza sala sono esposti reperti rinvenuti nelle località di Lavello e Banzi, con materiale apprtenente al Neolitico, all’Età del Bronzo e all’Età del Ferro.
Orari: dalle 9.00 alle 20.00. Chiuso lunedì mattina.
Biglietti: intero 2,50 euro, ridotto 1,25 euro.
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Luogo: Rionero in Vulture
Indirizzo: Palazzo Fortunato, Via Garibaldi 2
Telefono: 0972/729261
Giorni di apertura: Lunedi, Martedi, Mercoledi, Giovedi, Venerdi, Sabato, Domenica
Sito Web: Museo della Civiltà Contadina
Tipologia: Territoriali
Nelle cantine del bellissimo Palazzo Fortunato a Rionero, dal 2003 è ospitato il Museo della Civiltà Contadina. L’istituzione è stata voluta dal Comune che, grazie all’acquisizione di 265 pezzi di Michele Palazzo e di svariato materiale gentilmente offerto da altri cittadini, ha inteso creare un luogo in cui mostrare e celebrare la civiltà rurale del Meridione. Sono ospitati in esso utensili ed oggetti di uso comune durante la faticosa attività agricola locale, mobili, vestiti, in veri e propri ambienti ricostruiti.
Il Palazzo venne eretto nel 1728 dalla Famiglia Fortunato, proveniente da Giffoni, presso Salerno. Esso è situato nella Piazza centrale del paese e dovette subire diversi restauri a causa dei numerosi sismi dai quali fu gravemente danneggiato nel corso dei secoli, l’ultimo dei quali nel 1980.
La costruzione consta di ben 50 stanze, di un grande giardino e di un cortile d’onore, il tutto per una superficie complessiva di 4000 mq. Dal 1972 il Palazzo è stato acquisito dall’Amministrazione Comunale.
Ingresso gratuito.
Orari: lunedì-giovedì ore 9-12 e 15.30-17.30. Venerdì ore 9-12. Sabato e domenica su richiesta.