Il Testo unico del 1990 è ancora utilizzato come quadro per la prevenzione, il divieto e la sanzione delle attività legate alla droga. In base a questa legge, l’uso di cannabis non è illegale, ma il possesso lo è, ampiamente esteso successivamente per la cannabis light, per la quale è legale detenzione e cessione .
La legge 79 (introdotta nel 2014) ha identificato la cannabis come una delle droghe meno pericolose. Il possesso di cannabis può comportare la sospensione della patente o la sua perdita per uno o tre mesi. Per le droghe pesanti, questa punizione è estesa da due a dodici mesi. I trasgressori per la prima volta di solito ricevono un avvertimento e una richiesta formale, chiedendo loro di smettere di usare la cannabis.
La legge è ulteriormente cambiata nel 2016, consentendo e regolamentando la produzione di cannabis light. Ciò ha portato a quella che alcuni chiamano la “cannabis mania” italiana, con molti rivenditori che vendono cannabis light nei loro negozi. Sebbene possa essere acquistata liberamente, la legge non ne consente il consumo in nessuna forma. Viene invece venduto come “oggetto da collezione” e può essere utilizzato solo per “scopi tecnici”.
Si può coltivare cannabis light in Italia?
La coltivazione della cannabis light è legale in Italia dal 2016. Ciò si è rivelato di notevole beneficio per alcune aziende italiane, che hanno iniziato a produrre prodotti a base di canapa come pasta di canapa e materiali da costruzione. È anche coltivata legalmente dall’esercito italiano, l’unica organizzazione attualmente autorizzata a coltivare cannabis a scopo medicinale.
Sempre nel 2016 il parlamento italiano ha discusso la possibilità di legalizzare la coltivazione fino a cinque piante per uso personale. La richiesta ha incontrato una forte opposizione, in particolare da parte dei legislatori cattolici e dei partiti politici di estrema destra.
Il CBD è legale in Italia?
L’ olio terapeutico di CBD (usato per casi di persone sottoposte a trattamenti farmacologici) è legale per l’acquisto e l’uso. Può essere acquistato solo con prescrizione medica in una farmacia.
È anche legale acquistare olio di CBD senza prescrizione medica, ma i livelli di THC devono essere pari o inferiori allo 0,6%. Può essere venduto come “additivo alimentare” molto simile all’olio di semi di canapa, ma non per “uso tecnico” .
I semi di cannabis possono essere spediti in Italia?
È legale acquistare e vendere semi di cannabis light nella maggior parte dei paesi europei, compresa l’Italia. È anche legale inviarli per posta. Tuttavia, la legge italiana non consente la coltivazione di semi di cannabis, quindi non si possono coltivare piante se non di cannabis light.
Anche la vendita e l’acquisto di fiori di cannabis (noti come boccioli) è legale, purché il contenuto di THC sia inferiore allo 0,6% chiamata appunto cannabis light,
Cannabis medica in Italia
Nel 2013 il governo italiano ha legalizzato l’uso della cannabis a scopo medico. Ma fino al 2017, i pazienti potevano utilizzare solo Bedrocan, un prodotto importato dai Paesi Bassi e molto costoso da acquistare.
Nel 2014 il parlamento ha legalizzato poi la produzione di cannabis in tutta la penisola. Tuttavia, solo il Ministero della Difesa può coltivarla per uso industriale, tutto il resto di coltivatori, anche inizialmente finanziati dal governo, possono coltivare infiorescenze per uso tecnico e collezione e affini a prodotti industriali ed edili. Di conseguenza, l’Istituto di Farmacia di Firenze, di proprietà militare, è l’unico luogo che coltiva cannabis per uso medico. Per quanto sorprendente possa sembrare, i militari italiani sono responsabili della coltivazione della cannabis.
La domanda di cannabis light è aumentata costantemente anno dopo anno. Alcuni, tuttavia, ritengono che il prezzo e la complessità di produzione non valgano la pena. Ciò significa che le persone si rivolgono ancora ai fornitori del mercato nero, piuttosto che operare nel rispetto della legge anche perchè è statisticamente provato che i consumatori, nonostante l’industria del CBD sia cosifiorente, preferiscono continuare a sceglire i prodotti con alto contenuto di THC