Guardare le stelle per provare ad avere delucidazioni sul futuro, si tratti di amore o affari, è una vecchia abitudine dell’umanità. Gli astri, però, sono utilizzati anche per capire se il posto in cui si risiede è effettivamente il migliore per dare il meglio di sé stessi. La tecnica che lo permette si chiama astrocartografia e va ad utilizzare le energie del nostro tema astrale e del mondo in generale al fine di scoprire i luoghi ideali in cui vivere o viaggiare.
Astrocartografia: come funziona?
Il funzionamento dell’astrocartografia si basa sull’osservazione di alcuni elementi del tema natale. Non solo le cosiddette case angolari e gli aspetti planetari, ma anche i parani degli incroci, ovvero le aree astrologiche con la stessa latitudine posizionate su una mappa astrocartografica, grazie alle quali è possibile individuare il posto ideale sulla Terra in cui la nostra attività può condurci più facilmente al successo.
Per riuscirci occorre utilizzare tutti i dati relativi alla nascita (data, anno, ora e luogo) in modo da creare la mappa astrocartografica, una carta estremamente sofisticata. Naturalmente il modo migliore per farlo prevede l’aiuto di un esperto dotato di conoscenze astrologiche avanzate, grazie al quale sarà possibile interpretare una serie di simboli planetari.
Proprio seguendo le linee dei pianeti verso il basso sarà possibile scoprire il luogo in grado di esaltare le caratteristiche dell’interessato in un raggio di 1130 chilometri circa, oltre che quelli da evitare assolutamente.
L’astrocartografia sul web
Naturalmente anche il web ha scoperto l’astrocartografia. Su alcuni siti dedicati alle stelle è infatti possibile navigare alla sezione dedicata all’astrologia di località e inserire i propri dati di nascita per avere una risposta a breve giro di posta. È anche possibile richiedere una consulenza astrocartografica su siti e portali dedicati.
Occorre sottolineare che se all’apparenza la mappa che ci si trova davanti agli occhi appare molto ostica da decifrare, in definitiva basta partire da un semplice principio per riuscire a farlo: ogni linea va infatti a rappresentare il tipo di esperienza che ci troveremo di fronte nei luoghi lungo il percorso, a seconda del pianeta e dell’angolo relativi alla linea.
Da questo punto di vista occorre anche precisare che non ci sono linee intrinsecamente negative, quindi da evitare. Alcune di esse, infatti, sono in grado di delineare esperienze molto più intense, mentre altre prefigurano maggiore facilità di gestione. In questa ottica, un posto di assoluto riguardo spetta comunque al cosiddetto tema natale, in cui occorre riuscire a precisare armonie e tensioni, oltre all’influsso dei pianeti.
L’influenza di Mercurio e Plutone
Proprio per quanto riguarda i pianeti, in tema di viaggi il punto di riferimento è sicuramente rappresentato da Mercurio, il quale governa gli spostamenti. Seguendone la linea dovremmo quindi essere in grado di avere esperienze di viaggio piacevoli.
Al contrario è altamente sconsigliabile seguire quella di Plutone, associata ai luoghi in cui è possibile una profonda trasformazione interiore può infatti rivelarsi un’arma a doppio taglio ove venisse utilizzata per individuare luoghi ove trascorrere una vacanza, offrendo un rischio molto elevato.