Ricca di storia con la costa sia sull’Adriatico che sul Mar Tirreno, la Basilicata produci vini rossi meno conosciuti ma importanti della varietà Aglianico. Aglianico del Vulture, Terre dell’Alta Val d’Agri, Matera e Grottino di Rocanova sono quattro denominazioni, che coprono collettivamente il 2% del vino totale prodotto in Basilicata. Le cantine della Basilicata sono sempre aperte agli ospiti e condividono i loro vini e la loro storia vinicola.
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Forse non visiteremo, i luoghi di produzione, con le rispettive cantine ma di certo potremmo apprezzare questi fantastici vini nei motore di ricerca vini , che troviamo su internet, ottimi per acquistare vino di qualità e dove poter degustare tante tipologie di vini a molti sconosciuti ma di sicuro pregio.
Produzione vinicola in Basilicata

Se confrontiamo la produzione vinicola della Basilicata con tutte le altre parti d’Italia, capiremmo che la produzione vinicola totale in questa regione è molto inferiore.
La Basilicata produce solo circa 500.000 hl. di vino in un anno e contribuisce solo per circa il 3% di tutti i vini doc Italiani.Non c’è molta scelta ma la sua produzione è veramente di qualità se siamo alla ricerca di un vino particolare e ben apprezzato nelle tavole dei migliori ristoratori italiani.
Possiamo scoprire che la maggior parte della produzione vinicola in Basilicata è concentrata nelle fertili terre del “Massiccio del Vulture” che si trova intorno al “Monte Vulture” (un vulcano estinto).
Questa regione ci sono delle difficoltà a coltivare uva da vino a causa del terreno montuoso e delle dure condizioni climatiche.
Questo problema viene compensato dall’abbondanza di esposizione al sole durante tutte le stagioni, così come dalle temperature più fresche che prevalgono durante i periodi di raccolta dell’uva.
‘Aglianico del Vulture’ il miglior vino DOCG in Basilicata

‘Aglianico del Vulture’ è la varietà locale della Basilicata il vini di maggior pregio apprezzato in tutta Italia e anche all’estero
Si tratta di una varietà di vino rosso che viene prodotta nella microregione ‘Vulture’ della Basilicata.
Questo vino ha ottenuto lo status di DOC nel corso dell’anno 1971. Nel corso dell’anno 2011, Aglianico del Vulture è stato promosso allo status DOCG.
Il vitigno Aglianico, considerato il vero topdi questa regione, si trova a maturazione ed è tra gli ultimi vitigni da vino non da dessert che verranno raccolti in tutto il paese.
Questo vitigno produce vini dal sapore più intenso quando le rese sono mantenute basse.
Al giorno d’oggi, questo vino rosso italiano si trova affinato in botti di rovere mentre in passato era affinato con l’uso di botti di castagno..
I vini Aglianico del Vulture etichettati ‘vecchio’ sonoi invecchiati per almeno tre anni mentre la qualità dei vini etichettati come ‘riserva’ sono invecchiati per un minimo di cinque anni.
Tali vini Aglianico del Vulture prodotti con cura hanno un corpo pieno, una consistenza ricca, strutture tanniche sode e sentori che variano dalla ciliegia al cioccolato.
Quando consumi questi vini quando sono ancora giovani, puoi trovarlo più rustico e più robusto mentre quando assaggi dopo l’invecchiamento per il suddetto periodo di tempo, puoi sperimentare la consistenza setosa e i tannini morbidi.
Altri DOC e Uva della Basilicata
Tutti gli altri tre vini DOC di questa regione sono più nuovi rispetto all’Aglianico del Vulture.
Sono:
- Grottino di Rocanova
- Matera
- Terre dell’Alta d’Agri
Caratterisitche del Grottino di Roccanova

i comuni interessati alla produzione del vino sono Roccanova, Sant’Arcangelo e Castruonuovo sant’andrea in un areale di colline tra i 600 e gli 800 metri caratterizzati da un esposizione al sole verso nord. I vigneti sono situati nella valle, dai quali si ottiene la produzione di uve impiegate nella trasformazione del vino “Grottino di Roccanova”, che ha ottenuto nel 2000 il marchio IGT e nel 2009 la Doc.
La conservazione dei vini avviene all’interno di grotte-cantine, cioè veri e propri cunicoli scavati nella roccia delle “tempe arenarie”, dove i livelli costanti di temperatura e umidità mantengono inalterate nel tempo le caratteristiche del vino.
Il vino Grottino di Roccanova si presenta limpido, di colore rosso rubino intenso, tendente al granato; con riflessi violacei se invecchiato. Presenta un profumo di frutta a bacca rossa (fragola e lampone), con delicati profumi di spezie (cannella e pepe nero). È un vino tannico con un gusto armonico, intenso e persistente.
I pregi del Vino Doc di Matera

La zona di produzione dei vini Matera è il territorio della provincia di Matera le uve possono essere prodotte in vigneti coltivati fino alla quota massima di 700 m slm.
Nella produzione dei vini spumanti DOC “Matera”. vengono utilizzati le varietà: Malvasia bianca di Basilicata e Primitivo.
Sia la Malvasia che il Primitivo nell’area della collina materana l’habitat di elezione, infatti i due vitigni risultano essere complementari, la coltivazione della Malvasia si realizza in aree a quota maggiore con clima più fresco dove prevalgono suoli bianchi derivati da marne, marne argillose e calcareniti, nelle aree a quota inferiore caratterizzate da suoli bruni prevale la produzione di spumanti a base di Primitivo; in ogni caso si riscontrano nell’area di produzione condizioni pedoclimatiche ideali e tecniche produttive consolidate che nel corso degli anni hanno rappresentato i fattori caratterizzanti la qualità di queste produzioni.
Caratteristiche dei vini Terre dell’Alta d’Agri

La zona di produzione del vino a denominazione di origine controllata Terre dell’Alta Val d’Agri, rosso, rosso riserva, rosato, comprende gli interi comuni di Viggiano, Grumento Nova e Moliterno. Di fondamentale rilievo sono i fattori umani legati al territorio di produzione che per consolidata tradizione hanno contribuito ad ottenere il vino “Terre dell’Alta Val d’Agri”.
Il vino Terre dell’Alta Val d’Agri D.O.C. è realizzato in tre diverse tipologie: Rosso, dal colore rosso rubino tendente al granato, all’olfatto è gradevole e fruttato mentre il sapore è armonico, rotondo, caratteristico; prevede un invecchiamento minimo di 12 mesi; Rosso riserva, si distingue per un invecchiamento di due anni.
Sono vini poco conosciuti, ma di sicuro apprezzati da chi li conosce e per conoscerne la loro qualità non resta che orinarli nei vari motori di ricerca vini sicuri di acquistare un vino di qualità.