martedì, Giugno 3, 2025
  • Inviaci la tua notizia
  • Home
  • News
  • Gusto
  • Turismo
  • Salute e Benessere
  • Economia
  • Ambiente
  • Sport
  • Curiosità
Nessun Risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • News
  • Gusto
  • Turismo
  • Salute e Benessere
  • Economia
  • Ambiente
  • Sport
  • Curiosità
Nessun Risultato
Vedi tutti i risultati
Nessun Risultato
Vedi tutti i risultati
Home Gusto

Patate e peperoni cruschi arrosto

Redazione Verynews24.it Da Redazione Verynews24.it
13 Settembre 2016
in Gusto
0
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Potrebbe piacerti anche

Il cibo più amato dagli Italiani: Un viaggio tra tradizione e passione

Sfogliatella riccia o frolla: le origini di uno dei dolci campani più amati

Ricetta Cake di zucca

Le patate e i peperoni crusci inseme alla bistecca di podolica sono gli alimenti più rappresentativa della cucina tica Lucana una ricetta veloce, facile gustosa. Ottimo come contorno  anche solamente come secondo!

Patate e peperoni cruschi

Contorni

Patate e peperoni cruschi

Guarda altre ricette simili

Ingredienti
Patate 800 g
Peperoni cruschi 100 g
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
  • Difficoltà: molto bassa
  • Preparazione: 15 min
  • Cottura: 30 min
  • Dosi per: 4 persone
  • Costo: molto basso

Presentazione

Le patate e peperoni cruschi sono uno dei piatti più rappresentativi della Basilicata.
Per preparare questo gustoso contorno si utilizzano i peperoni cruschi: peperoni rossi dolci essiccati. Tradizionalmente i peperoni freschi venivano infilzati in fili di cotone, ottenendo delle collane che venivano poi appese fuori di casa, alla ringhiera del balcone, per farli essiccare.
Il termine cruschi, che significa croccanti in dialetto lucano, sta ad indicare la croccantezza che si ottiene con il procedimento di essicazione.
La preparazione delle patate e peperoni cruschi è di semplice realizzazione: friggete i peperoni cruschi in padella rendendoli fragranti e croccanti, poi bollite le patate e ricavatene delle fette che andrete a friggere in padella, infine unite alla patate i peperoni e il piatto è pronto!
Il risultato sarà una pietanza molto saporita da accompagnare a secondi di carne rossa oppure di pesce, come ad esempio il baccalà.

Patate raganate

Patate raganate
Ingredienti
Patate 1 kg
Cipolle bianche 300 g
Pomodori ramati 500 g
Pane raffermo mollica 150 g
Pecorino romano da grattugiare 30 g
Origano 2 cucchiai
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

La ricetta delle patate raganate arriva direttamente da Matera  che preparemo  contorno tipico della Basilicata che si tramanda da generazioni di famiglie.
La ricetta fa parte della tradizione contadina: queste patate venivano preparate dai contadini per poi essere portate in campagna, si cuocevano le patate in una teglia chiamata ruota che poi si avvolgeva con degli strofinacci per mantenere in caldo le patate.
Le patate raganate si preparano tagliando a fette patate, cipolle e pomodori che poi vengono disposti a strati in una pirofila e poi cotti al forno con olio, pecorino, origano e pane raffermo conferendo così la tipica doratura croccante da cui prende il nome il piatto, “raganate” infatti significa gratinate in dialetto lucano ma è un termine diffuso in altre regioni del sud (“raganate” o “arraganate”) ed è usato anche per indicare cibi cotti con l’origano.
Le patate raganate sono un contorno semplice ma molto gustoso grazie alla presenza del pecorino grattugiato e dell’origano che insaporiscono la croccante panatura che ricopre le verdure. Gustate le patate reganate come da tradizione accompagnandole con il tipico pane di Matera.

Preparazione

Patate raganate

Per preparare le patate raganate iniziate lavando e pelando i pomodori utilizzando l’apposito pela verdure seghettato (1) oppure uno spelucchino, tagliate poi i pomodori a fette spesse ½ cm (2). Ora sbucciate le cipolle e tagliate anche queste ad anelli dello spessore di circa ½ cm (3).

Patate raganate

Infine sbucciate e tagliate le patate a fette spesse sempre ½ cm (4) avendo cura, man mano che ricavate le fette, di conservarle in una ciotola piena di acqua fredda per evitare che anneriscano (5). Lasciatele poi sgocciolare in un colino (6).

Patate raganate

Sbriciolate in una ciotola la mollica di pane (7). Ora prendete una pirofila ovale di ceramica di circa 21 cm per 30 cm con un fondo alto 7 cm, si raccomanda di non usare una pirofila di alluminio altrimenti si attaccheranno al fondo le verdure. Potete utilizzare qualsiasi tipo di pirofila anche più larga ma con un fondo più basso, in questo caso otterrete meno strati e dovrete ridurre i tempi di cottura. Oleate la pirofila scelta (8) e disponete uno strato di patate ravvicinate in modo concentrico (il peso totale delle patate utilizzate per uno strato è di 300 g).

Patate raganate

Sopra le patate disponete le cipolle ad anelli (il peso totale di uno strato di cipolle è di 150 g) (10). E sopra le cipolle sistemate i pomodori a fette (il peso totale dei pomodori utilizzati è di 200 g) (11). Salate, pepate, versate un filo d’olio (12)

Patate raganate

e coprite con 50 g di mollica di pane sbriciolata (13) proseguite a comporre gli strati, procedete come prima, mantenedo le stesse dosi indicate. Disponete le patate per prime (14), le cipolle (15) e

Patate raganate

infine i pomodori (16). Salate, pepate, cospargete con un filo di olio e la mollica di pane (17). Coprite in ultimo con uno strato di patate (18). Salate, pepate,

Patate raganate

cospargete con la mollica di pane (19), il pecorino grattugiato (20), l’origano (21)

Patate raganate

e l’olio (22). Cuocete in forno statico preriscaldato (23) a 180° per 60 minuti oppure in forno ventilato a 160° per 50 minuti, avendo cura di gratinate con il grill gli ultimi 5 minuti. Quando la superficie risulterà dorata e croccante sfornate (24) le vostre patate raganate, lasciatele intiepidire e portatele in tavola. Gustate le patate raganate accompagnandole con il tipico pane di Matera.

Conservazione

Potete conservare le patate raganate in frigorifero per 2-3 giorni, chiuse in un contenitore ermetico o avvolte con la pellicola. Prima di servirle riscaldatele in forno.

Curiosità

Le patate raganate vengono accompagnate con il pane di Matera, un pane di semola rimacinata preparato con lievito madre ottenuto dalla macerazione di frutta fresca in acqua e cotto in forno a legna. Il risultato che si ottiene e’ un pane dalla crosta fragante con una mollica alveolata che si conserva per una settimana. Il pane di Matera viene prodotto nella città di Matera e nei paesi dell’alta provincia materana, il consorzio del pane di Matera ha da poco avanzato richiesta di riconoscimento del prodotto come Patrimonio culturale immateriale presso l’Unesco.

Consiglio

Se siete tra coloro che non si accontentano mai, be’… le alici sott’olio fanno per voi! Per un trionfo di sapore, infilatele tra uno strato e l’altro: sentirete che meraviglia!

Post Preccedente

Madonna della virtù e san Nicola dei Greci

Post Successivo

Fave e cicorie

Redazione Verynews24.it

Redazione Verynews24.it

Verynews24.it è un quotidiano online generalista che ti tiene sempre informato sulle ultime news. Non perdere nessuna notizia!

Ti potrebbero interessare anche i seguenti articoli

Il cibo più amato dagli Italiani: Un viaggio tra tradizione e passione
Gusto

Il cibo più amato dagli Italiani: Un viaggio tra tradizione e passione

Da Redazione Verynews24.it
15 Gennaio 2025
Sfogliatella riccia o frolla: le origini di uno dei dolci campani più amati
Gusto

Sfogliatella riccia o frolla: le origini di uno dei dolci campani più amati

Da Redazione Verynews24.it
13 Gennaio 2025
Ricetta Cake di zucca
Gusto

Ricetta Cake di zucca

Da Redazione Verynews24.it
26 Novembre 2022
Gusto

Ricetta della torta di riso

Da Redazione Verynews24.it
13 Novembre 2022
Ricetta delle ciambelle ripiene di fragole e cioccolato
Gusto

Ricetta delle ciambelle ripiene di fragole e cioccolato

Da Redazione Verynews24.it
26 Novembre 2022
Post Successivo

Fave e cicorie

Cerca Nel Sito

Nessun Risultato
Vedi tutti i risultati

Ultimi Articoli

  • Perché tutti parlano di ristrutturazioni green? Ecco cosa devi sapere
  • Il cibo più amato dagli Italiani: Un viaggio tra tradizione e passione
  • Sfogliatella riccia o frolla: le origini di uno dei dolci campani più amati
  • Assicurazione auto: Come scegliere la più economica
  • Freddo e gelo in tutta Italia: a cosa è dovuto questo fenomeno?

 

Direttore responsabile:

Sede legale:

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Pubblicità
  • Termini e Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze sui cookie

Contatti

Per parlare con la redazione:

Per la tua pubblicità:

© 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Nessun Risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • News
  • Gusto
  • Turismo
  • Salute e Benessere
  • Economia
  • Ambiente
  • Sport
  • Curiosità

© 2025