Il carciofo è un elemento piuttosto versatile della cucina italiana, preparato da nord a sud seguendo tecniche e tradizioni differenti più o meno condite, ma risultando sempre un piatto gustoso ed amato per il suo sapore intenso.
Questo ortaggio si presta a primi, secondi e contorni, anche se forse la sua versione più celebre è quella ripiena. In questo articolo impareremo a cucinare la variante pugliese, quindi preparate lo stomaco per un ottimo pasto che certamente non vi lascerà con la fame, essendo ricco e carico degli ingredienti genuini tipici di questa meravigliosa terra, non solo a livello paesaggistico ma anche enogastronomico.
La difficoltà della ricetta è piuttosto bassa e si adatta anche a cuochi alle prime armi, con un tempo di preparazione totale tra creazione e cottura di circa 1h15.
Gli ingredienti indicati sono idonei a preparare 10 carciofi in quanto è risaputo, il buon cibo va necessariamente condiviso con le persone che amiamo.
Ingredienti
- 10 carciofi di dimensioni medio/grandi;
- 2 spicchi di aglio;
- prezzemolo qb;
- 1 limone;
- 2 uova intere medie;
- 250 g di mollica di pane;
- circa 3 cucchiai pieni di olio extra vergine di oliva;
- sale fino qb;
- 50 g di pecorino già grattugiato.
Preparazione
Per preparare questo piatto altamente calorico è opportuno iniziare dalla pulizia del carciofo, che deve essere fatta con la massima attenzione per eliminare le foglie esterne, troppo dure al palato, e soprattutto i filamenti fastidiosi in bocca, così come il gambo, che deve risultare liscio. Si tratta dell’operazione più importante della vostra ricetta, perché lasciando parti non commestibili rischierete di rovinare il tutto già prima di iniziare.
Successivamente ponete l’intero carciofo in un contenitore, totalmente immerso in un composto di acqua e limone, in modo che si ammorbidisca ed insaporisca. Mentre il liquido agisce, dedicatevi al ripieno da inserire, che deve risultare saporito al punto giusto.
In un recipiente unite tutti gli elementi contemporaneamente: la mollica, l’olio senza eccedere (farete sempre in tempo ad aggiungerlo a crudo dopo la cottura), il prezzemolo, l’aglio, il pecorino, le uova intere e un pizzico di sale.
A questo punto, aiutandovi con un cucchiaio, amalgamate il composto fino a renderlo il più omogeneo possibile.
Recuperate ora i carciofi e, allargando la parte superiore, inserite ciò che avete ottenuto all’interno. Per un risultato gustoso, non siate parsimoniosi con il ripieno e guarnite il vostro carciofo con un’abbondante quantità.
Siamo arrivati al momento della cottura, passaggio altrettanto importante per ottenere un risultato ottimale.
In una pentola dalle grandi dimensioni ponete i 10 carciofi ottenuti in senso verticale, stretti gli uni agli altri e, dopo aver aggiunto i loro gambi, ricoprite fino alla metà con acqua, 80 ml di olio e sale, assaggiando di tanto in tanto per bilanciare correttamente gli ingredienti.
La cottura prevista è di circa un’ora, ma si deve procedere comunque fino al quasi completo assorbimento del liquido, alzando il coperchio di tanto in tanto per un controllo, in quanto in alcuni casi i tempi potrebbero accorciarsi ed il piatto risultare troppo asciutto.
Siete quindi pronti ad impiattare i vostri carciofi ripieni, cotti secondo la ricetta pugliese, e servirli ai commensali che staranno scalpitando già sentendone il profumo.
Un quantitativo di questo tipo generalmente soddisfa il palato di 4 persone, ma la questione varia in base all’appetito di chi abbiamo di fronte.
Non resta che augurarvi buon appetito!