Nell’ultimo periodo si sente sempre più spesso parlare di vacanze, riaperture e “maggiori libertà”. Ebbene sì, sembra proprio che la campagna vaccinale contro il Covid-19 stia dando gli effetti sperati ed imprese ed attività che per tanto tempo hanno sofferto i vari lockdown e chiusure messi in atto durante la pandemia dai governi per limitare il contagio da Coronavirus , si preparano alla ripartenza! E’ tempo di ricominciare soprattutto per discoteche e sale da ballo, che hanno chiuso i battenti da ormai quasi 2 anni e la cui riapertura è prevista per il 1° luglio 2021 anche se ,solo con green pass ed all’aria aperta.
Ma come gestire una discoteca e le migliaia di persone che vi si riverseranno in cerca di divertimento ed un piccolo spiraglio di normalità in tempo di pandemia? Esistono ancora dei rischi oppure è meglio lasciar chiuso il mondo del divertimento ancora per un pò?
La risposta a queste ed altre domande in Italia verrà data dai due esperimenti in progetto riguardanti il mondo della musica e del divertimento e che si terranno a Gallipoli e Milano in due discoteche delle serate dei giovani; più precisamente la discoteca Fabrique a Milano e il Praja a Gallipoli. Questi esperimenti permetteranno di capire meglio ai gestori dei locali, il modo più giusto di gestire maxi-assembramenti in luoghi come piste da ballo ed in particolare che tipo di impatto essi hanno sui contagi Covid.
Riapertura discoteche durante la pandemia: via ai due esperimenti in Italia!
Già lo scorso 1° maggio a Londra, era stato organizzato un evento in una discoteca del Regno Unito che ha visto la partecipazione di circa 3000 persone,la maggior parte giovanissimi, a cui è stato concesso di entrare nella discoteca Circus in un magazzino al Bramley-Moore-Dock. I partecipanti dovevano essere risultati negativi ai test antigenici Covid-19 nelle 24 h precedenti all’ingresso. La modalità dei due esperimenti che si terranno a Milano e Gallipoli è molto simile a quella realizzata in Gran Bretagna ed ha come scopo quello di verificare l’impatto di un tale evento sui contagi e ragionare effettivamente sulla giusta portata di una decisione così importante come la riapertura delle discoteche.
Il primo test si svolgerà il 5 giugno a Gallipoli: i partecipanti previsti sono 2000 i quali potranno ballare e divertirsi sempre con mascherina indossata ma senza distanziamento sociale. Si potrà entrare al Praja solo se muniti di green pass, con un tampone negativo o un attestato di guarigione. Alla fine della serata i ragazzi saranno sottoposti ad un tampone per capire se effettivamente il virus è circolato tra la gente in pista, nei bagni o nei privè.
Ma qual è l’obiettivo di questi esperimenti?
I gestori delle discoteche sapranno certamente rendersi conto di quale possa essere in futuro il modo migliore di gestire una discoteca ed arrivare a creare vere e proprie “discoteche Covid Free” che permettano ai giovani di divertirsi in tutta sicurezza e ai tanti locali e discoteche italiani di poter finalmente riaprire dopo tanti mesi di stop forzato. Sono state tante le proposte da parte del mondo del divertimento al Commissario dell’Emergenza Figliuolo, tra cui la possibilità di creare degli open day per la somministrazione dei vaccini anche nelle discoteche in vista di eventi e serate estive. Molto probabilmente queste proposte saranno vagliate dal governo e se ritenute valide, messe in pratica…nel frattempo non ci resta che incrociare le dita affinchè l’ondata positiva che ultimamente sta interessando il nostro paese continui a crescere e si possa finalmente ritornare ad una vita degna di esser chiamata “normale”!