In provincia di Lecce, nell’area più meridionale del tacco d’Italia, si trovano le spiagge più belle: sabbia fine, mare limpido, dune incontaminate. Spiagge talmente belle da essere ormai riconosciute universalmente come “Le Maldive del Salento”.
In realtà, il brand “Le Maldive del Salento” appartiene ad un noto stabilimento balneare situato nei pressi di Pescoluse, in direzione Nord. In seguito, i turisti hanno associato il nome alle spiagge e all’intero territorio circostanti all’impianto balneare. Per cui, oggi, con “Le Maldive del Salento” si identifica tutta la fascia costiera ionica che va da Torre Pali a Torre Vado.
Le spiagge nei pressi delle Maldive del Salento
Il nome è totalmente giustificato: la bellezza delle spiagge che partono da Torre Vado fino ad arrivare a Torrepali è qualcosa di incredibile. Il mare è caratterizzato da sfumature verdi, turchesi, celesti e blu, completamente limpido e dal profumo intenso. Tutto intorno è pieno di dune che accolgono diversi esemplari tipici della macchia mediterranea, tra cui il giglio di mare, un particolare fiore che vive solo lì e che, ad oggi, è protetto da divieti e controlli. La sabbia che forma queste dune e le relative spiagge contrastano con questi colori, grazie al loro candore e alla grana sottile, donando al paesaggio qualcosa di magico.
Lungo le spiagge, non mancano le attività da fare tra un bagno e una pausa tintarella: passeggiate, sport acquatici, drink nei chioschi dall’aspetto esotico, aerobica, animazione, yoga, etc. In alcune zone, invece, è possibile dedicarsi al completo relax, per ricaricarsi dopo un anno di lavoro e godere del meritato riposo.
L’entroterra intorno alle Maldive del Salento
Nell’entroterra immediatamente accanto, rispetto alla zona di cui stiamo parlando, sorgono alcuni pittoreschi paesi, intervallati da campagne dalla terra rossa, che meritano di essere visitati, in quanto ricchi di tradizione e fascino: Salve, Morciano, Barbarano, Patù, Presicce-Acquarica. Ognuno di essi è unico e presenta, nella sua unicità, testimonianze storiche, culturali, architettoniche, etc.
Basti pensare al Centro Storico di Salve, ai frantoi ipogei di Presicce-Acquarica, a Leuca Piccola a Barbarano o al Castello di Morciano.
Visitare questi paesini, magari un giorno di cattivo tempo o uno in cui si ha voglia di staccare dalla routine spiaggia-mare, è qualcosa che val la pena fare. Tra l’altro, ci sono anche occasioni speciali in ognuno di essi, come feste patronali, sagre culinarie o rievocazioni storiche, dove la valorizzazione della loro unicità è amplificata.
Dove dormire
Nella zona del Capo di Leuca, ci sono diverse soluzioni tra cui optare. Ma prima di tutto, bisogna scegliere se si vuole soggiornare sul mare o nell’entroterra.
Nell’entroterra sono presenti per lo più case vacanza e B&B nei paesini, mentre nella campagna è possibile anche trovare delle Masserie. Se invece cercate la comodità di un albergo, si trovano per lo più sul mare: ci sono alcuni Hotel a Torre Vado, altri a Pescoluse, molti meno a Torre Pali. Anche qui, infatti, per lo più sono presenti case vacanza.
Enogastronomia
Una delle catteristiche culturali che più caratterizza il Salento è proprio l’enogastronomia. La cucina tipica, in primis, di questo terrotorio è molto varia e si rifà a quelle che sono le tradizioni del passato. I piatti tipici sono molto semplici, ispirati ai tempi antichi quando la povertà dominava il territorio e ci si ingegnava a mettere insieme il pranzo o la cena solo con gli ingredienti offerti dalla terra e dal mare.
Particolarmente conosciute solo le Pittule, delle frittelle composte solo da acqua, farina e lievito, declinate poi in diverse varianti, dolci e salate.
Ma non solo, ci sono diversi primi, secondi, contorni e dolci che ben rispecchiano la semplicità del territorio e degli ingredienti.
Nei pressi delle Maldive del Salento, ci sono diverse opportunità per assaggiare questi piatti: dalle trattorie dove i piatti sono semplici e fedeli alla tradizione, ai ristoranti dove mangiare gourmet ma anche alle sagre di paese, tipiche feste culinarie, ascoltando musica tipica.
E dopo il mare?
Il Capo di Leuca offre diverse opzioni per il dopo cena: una passeggiata sul lungo mare di Torre Vado (magari nel giorno del mercato serale), un drink in uno degli affascinanti locali sul litorale, una serata danzante nelle discoteche o discobar nei dintorni, un’immersione nella musica tradizionale durante le feste dei paesini dell’entroterra. Le opzioni sono infinite e adatte a tutte le fasce d’età.
Di certo c’è solo una cosa: chi fa una vacanza alle Maldive, una volta partito, non aspetta altro che tornarci ancora!