Le energie rinnovabili rappresentano ormai la soluzione migliore per quel che riguarda il fabbisogno energetico sia a livello di privati consumatori che per quel che riguarda le aziende. L’aumento del costo delle materie prime, tra tutte gas, petrolio e carbone, ha fatto crescere in modo esponenziale il prezzo dell’energia con rincari in bolletta che hanno toccato picchi del +30%.
Per ovviare a questa situazione che mette in crisi le finanze aziendali, sempre più società si stanno dotando di impianti a energia green attraverso i quali poter soddisfare il proprio bisogno di energia e concorrere a un cambiamento che non è più rimandabile viste le continue evidenze in tema di cambiamenti climatici ed eventi catastrofici.
Gli effetti positivi della transizione energetica verso una visione di un mondo più sostenibile per quel che riguarda tutti i settori industriali, offre ancora più opportunità nel caso specifico dell’Italia, uno dei paesi d’Europa con il maggior numero di giornate di sole all’anno e che, per questo, può contare sulla tecnologia del fotovoltaico per sfruttare tutto il proprio potenziale e rendersi via via sempre più indipendente dalle fonti energetiche di origine fossile.
I numeri del fotovoltaico in Italia
Come dicevamo, le caratteristiche geografiche italiane, rendono il nostro paese una delle zone in cui il fotovoltaico può far registrare le migliori performance. Ad oggi, in Italia risultano operativi oltre 986 mila impianti ad energia solare con una potenza totale di 22,5 GW, cifra che arriverà ai 23 GW entro dicembre 2021 con un aumento degli impianti che toccherà le 990 mila unità.
Prendendo in esame il numero di impianti, la regione che può contare sulla maggiore diffusione del fotovoltaico è la Lombardia con oltre 155mila installazioni, seguita dal Veneto, oltre 140mila, ed Emilia Romagna, 103mila circa. A seguire troviamo Piemonte, Lazio, Sicilia, Puglia, Toscana, Sardegna e Campania che complessivamente coprono tre quarti del totale. A livello provinciale, Roma è al primo posto con quasi 40mila impianti. Sul podio poi troviamo Brescia e Treviso, entrambe con quasi 32mila impianti.
Il fotovoltaico nel mezzogiorno, l’esempio della Puglia
Per quanto riguarda, invece, la potenza installata, la regione che ha fatto registrare i numeri migliori è la Puglia con 2,975 GW, grazie anche alla presenza del più grande parco fotovoltaico in Italia, nei pressi di Foggia, che può contare su 275 mila moduli di ultima generazione e 103 MW di capacità.
Complessivamente, per quanto riguarda la situazione nazionale, i numeri del fotovoltaico in Italia raccontano un percorso più che positivo che fa ben sperare nel raggiungimento dell’obiettivo degli aggiuntivi 30 GW di potenza installata rispetto ai 23 già ottenuti previsti entro il 2030.
Analizzando i numeri sopracitati, ci accorgiamo fin da subito che, il Centro-Sud d’Italia risulta fuori dai primi posti delle classifiche per quel che riguarda il numero di impianti fotovoltaici e potenza installata, eccezion fatta per la Puglia. Una evidenza che sottolinea quando sia grande il potenziale delle regioni centro meridionali.
Perché il fotovoltaico è più presente al sud Italia
Il Mezzogiorno d’Italia gode del maggior numero di giornate di sole all’anno e, per questo motivo, prendendo esempio dalla regione che occupa il tacco dello Stivale, potrebbe diventare, con, le giuste iniziative, la zona europea che più beneficerebbe dell’energia solare.
Grazie al sistema degli incentivi e degli sgravi fiscali di natura pubblica e il caro bolletta relativo all’innalzamento del costo dell’energia, sono sempre di più, infatti, gli imprenditori che hanno optato per un impianto fotovoltaico per il proprio fabbisogno energetico aziendale, sfruttando la metodologia SEU che attraverso l’autoconsumo riescono ad abbattere i costi e a risparmiare rispetto all’acquisto di energia in rete. Le aziende che decidono di intraprendere il percorso verso la transizione energetica, utilizzando la tecnologia fotovoltaica possono contare sull’assistenza di società specializzate nel fotovoltaico aziendale che, attraverso un’approfondita analisi del fabbisogno energetico e del luogo di installazione, sono in grado di progettare e realizzare l’impianto più idoneo alle singole esigenze dell’imprenditore green.
Il fotovoltaico aziendale in Puglia
E i risultati stanno confermando le grandi performance per quel che riguarda la Puglia che ha fatto registrare, malgrado il costo dell’energia in salita, un minimo record di costo per le imprese, 103€/MWh. A livello di bilancio energetico questo comporterebbe un risparmio diretto per il settore industriale regionale del 37% e conseguente sblocco di circa 152 milioni di euro annui di risorse per le imprese.
Ampliare i risultati ottenuti in questa regione a tutta l’Italia, ci consentirebbe di guardare al futuro dell’energia con maggiore ottimismo e raggiungere l’obiettivo finale di essere sempre più indipendenti dalle fonti fossili e dagli alti costi ad esse relativi.