L’Oasi Naturalistica diga di San Giuliano e Matera Montescaglioso sono un mini tour ideale da fare se vi trovate a Matera e vi soggiornate per qualche giorno. Due luoghi ricchi di cultura, bellezza e natura che vi sapranno incantare.
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Matera Montescaglioso

Nei pressi di Matera si trova Montescaglioso,una città che sorge su un rilievo collinare a 363 m s.l.m., nota anche col nome “città dei Monasteri” proprio per la presenza di quattro complessi monastici fra cui l’abbazia di San Michele Arcangelo risalente al XII secolo (secondo una leggenda pare che qui sia custodito l’elisir di lunga vita) col suo campanile in stile normanno a due bifore per ogni lato, i magnifici chiostri rinascimentali e gli affreschi della Biblioteca dell’Abate.
E’ possibile visitare la cinquecentesca chiesa di San Rocco, patrono di Montescaglioso
Montescaglioso ha una particolare forma a farfalla con 3 aree distinte che convengono tutte sulla pizza centrale che rappresenta il limite tra il centro storico e il resto della cittadina.
Inoltre il territorio ricade in un’area archeologica, storica e naturale definita il Parco delle Chiese rupestri del Materano, di importanza culturale e che merita sicuramente una visita durante un soggiorno a Matera.
Montescaglioso non è solo arte e cultura, ma anche agricoltura in quanto la sua economia si basa principalmente sulla produzione di frutta, verdura e ortaggi di ogni tipo, ma soprattutto olio Doc certificato dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio e vino, Aglianico de Vulture e Primitivo di Montescaglioso.
Qui potrete degustare primi piatti tipici fra cui:
- “a’ cialledd” a base di pane bagnato fatto a pezzi e condito con olio, pomodori e aglio;
- orecchiette e cavatelli fatti a mano e conditi con ragù d’agnello, o vitello;
- le classiche tagliatelle ai ceci.
Come secondi piatti a base di carne i principali sono:
- “l’gnummuriedd“, involtini di interiora, soprattutto di agnello, insaporiti con varie spezie e cotti alla brace o al forno;
- gli involtini di cavallo, fiore all’occhiello della tradizione culinaria montese.
Oasi Naturalistica diga di San Giuliano

L’Oasi Naturalistica di San Giuliano è un’area naturale protetta della Basilicata, comprende proprio il lago di San Giuliano, un lago artificiale posto a valle circondato da una fascia di bosco e tratti fluviali a monte.
L’Oasi Naturalistica di San Giuliano è anche famosa perché sulle sponde del lago, nell’agosto 2006, è stato rinvenuto uno scheletro fossile di balena risalente al Pleistocene.
La riserva di San Giuliano grazie alla diversità di ambienti ed habitat favorisce la presenza di una fauna diversificata e vi si possono ammirare:
- cicogne;
- gru;
- spatole;
- aironi rossi e aironi bianchi maggiori;
- morette tabaccate;
- avocette;
- cavalieri d’Italia.
L’Oasi è anche un sito di osservazione dei rapaci che frequentano l’area, mentre tra i mammiferi certa è la presenza di lontra, tasso, istrice, gatto selvatico, faina, volpe, conghiale, riccio, oltre che di numerose altre specie di piccole dimensioni, come roditori e chirotteri.
I rettili presenti invece sono
- vipera comune;
- biscia dal collare;
- cervone;
- colubro di Esculapio;
- colubro liscio;
- biacco;
- testuggine di Hermann;
- testuggine d’acqua dolce.
La flora è invece costituita da specie autoctone quali lentisco, perastro, paliuro, ginepro, roverella, fillirea, biancospino- prati umidi e xerici, boschi naturali igrofili e boschi di conifere ed eucalipti.
Si trova anche un centro viste Museo Naturalistico e un’aula didattica all’aperto, uno spazio ideale per un tour anche con i più piccoli.
Sono presenti anche vari percorsi naturalistici ed è possibile praticare arrampicata sportiva e tiro con l’arco.
E’ opportuno per questo tour noleggiare un’auto, così da potersi spostare da Montescaglioso all’Oasi Naturalistica diga di San Giuliano senza difficoltà.
Diritti dell’immagine di https://luoghi.italianbotanicaltrips.com/
e del wwf.it
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