Molto spesso, per favorire il drenaggio dei liquidi linfatici dei tessuti viene utilizzato il massaggio linfodrenante. Per molte donne questo può essere considerato un vero e proprio alleato nella guerra contro la cellulite. Il massaggio linfodrenante a Milano è uno dei servizi più richiesti da donne e non solo.
Quest’ultimo infatti, insieme alla ritenzione idrica e al gonfiore, costringono spesso le donne a nascondere alcune parti il proprio corpo, in particolar modo le gambe. Per questi tipi di inestetismi un aiuto molto importante è offerto massaggi linfodrenanti, ossia un qualcosa in grado di portare benefici duraturi nel tempo.
Come funzionano i massaggi linfodrenanti
Il massaggio linfodrenante ha lo scopo di stimolare la circolazione linfatica. Il sistema linfatico non è altro che un reticolato molto ricco di vasi che percorrono tutto il nostro corpo. Due sono le sue funzioni principali: purificare l’organismo da tutte le tossine e proteggere il sistema immunitario.
In alcuni casi la circolazione linfatica non riesce a lavorare nel modo giusto in quanto sovraccarica di sostanze tossiche. Ed è per questo motivo che si verificano delle cause davvero fastidiose tra cui gonfiore, gambe pesanti, cellulite e smagliature. In questo caso la soluzione migliore è quella di praticare un drenaggio linfatico.
Quando è consigliato il massaggio linfodrenante
Il massaggio linfodrenante è perfetto Anche a seguito di alcuni interventi chirurgici come da liposuzione. In questo caso viene utilizzato per espellere le cellule adipose. Tre sono le tecniche che possono essere eseguite:
- il drenaggio linfatico manuale secondo il metodo Vodder. Questo prende il nome dal biologo danese che ha sperimentato per primo gli ottimi risultati dal massaggio sui linfonodi. Questo consiste nell’eseguire movimenti circolari esercitando con una pressione variabile con le mani;
- il drenaggio linfatico meccanico, conosciuto con il nome di pressoterapia. Questo consiste nel mettere sulle gambe degli stivali con scomparti gonfiabili, dopo essere stati collegati ad un compressore, gonfiano ogni comparto in modo singolo, esercitando così una pressione controllata sulle gambe dal basso verso l’alto;
- il drenaggio linfatico manuale, che unisce il metodo Vodder e la pressoterapia.
Chi può praticare questa terapia e come si esegue
Questa terapia può essere praticata solo da coloro che conoscono alla perfezione il circolo linfatico. In questo modo si avrà la possibilità di intervenire in modo mirato sia sulle gambe che su altre parti del corpo. Infatti, nel momento in cui si effettua un massaggio manuale linfodrenante, il professionista va ad esercitare il movimento lento e pressorio capaci di facilitare il riassorbimento della linfa.
Il massaggiatore quindi inizierà con dolci spinge rotatoria e inseguito circolare. In fine passerà alla fase del pompaggio in cui eseguire movimenti specifici utili per migliorare la circolazione linfatica.
Ogni fase è alternata dalla frizione erogatrice. È questo un gesto rotatorio del polso che viene effettuato proprio sulla parte trattata.
A cosa serve il massaggio linfodrenante
Il massaggio linfodrenante è perfetto per trattare gonfiori e per eliminare alcuni inestetismi tra cui cellulite. Inoltre questo possiede anche numerosi benefici. Infatti attraverso questa tecnica è possibile anche ridurre il rischio di insufficienza venosa insieme al rischio di tutte le malattie associate. Infine il drenaggio linfatico è anche capace di rafforzare le difese immunitarie in quanto aiuta l’organismo a difendersi meglio sia da virus che da batteri ed è anche capace di combattere lo stress attraverso un effetto rilassante del massaggio stesso.