Una tendenza che era in crescita già da diversi anni e che si è rinforzata con l’avvento della pandemia negli ultimi mesi. Già da tempo le azioni dei colossi del web si erano rivelate essere le migliori, nel senso di remunerazione, sul mercato: il mondo multimediale è in ascesa costante da almeno un decennio, motivo per il quale questi titoli erano visti come un rifugio sicuro.
Tra i tanti ce ne sono alcuni che spiccano, proprio come nel caso di Amazon: per fare un esempio concreto, chi ha investito in azioni del colosso di Jeff Bezos nel 2010 si ritrova oggi ad avere tra le mani un capitale aumentato de. 2.100%. E lo stesso Jeff Bezos d’altra parte è destinato ad essere ricordato in futuro come uno dei (se non il) più grande uomo d’affari del nostro tempo.
Breve storia di Amazon in Borsa
Amazon, fondata come società di vendita di libri online nel 1994 nel garage di Jeff Bezos, ha lanciato la sua IPO (offerta pubblica iniziale) nel 1996. Ha iniziato ad espandersi a livello internazionale nel 1998 e ha continuato a costruire la sua infrastruttura del centro di distribuzione. Da lì, Amazon ha continuato a crescere a un ritmo ineguagliato da qualsiasi altra azienda.
Nel 2006, Amazon ha superato la soglia dei 10 miliardi di dollari. Tra le cose che hanno contribuito alla storia di successo di Amazon alla fine degli anni 2000, ci sono:
- Amazon Web Services (AWS) per uso pubblico
- AmazonFresh e Amazon Music
- Amazon Prime Video (rilasciato nel 2011)
- Crowdsourcing con Amazon Mechanical Turk
- Servizi di streaming come Amazon Music e Amazon Video
Risultato di questa crescita, Amazon ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di $ 1 trilione il 4 settembre 2018 e ha segnato 25 anni di attività il 5 luglio 2019.
Comprare azioni Amazon
Una azienda con una crescita così fuori dal comune è normale che attiri gli investitori, dai più grandi ai piccoli privati. Vediamo quindi come si acquistano azioni Amazon. Primo step, scegliere un broker online e determinare quanto si vuole investire; quindi registrarsi sulla piattaforma scelta, aprire un conto di investimento ed inviare la richiesta di acquisto.
Tutto questo avviene, è bene ricordarlo, senza dover ricorrere ad alcuna intermediazione fisica di operatori o banche; è il vero vantaggio del trading online che ha stravolto le dinamiche dei mercati. Investire in tale modalità vuol dire puntare sullo short, quindi sul breve termine. Un approccio molto moderno, smart per usare un termine tanto in voga, e che sempre più investitori, anche privati alle prime armi, stanno dimostrando di scegliere.