La città di Foggia, oltre ad essere famosa per il suo lungomare e per la sua cucina, è conosciuta anche per le bellezze presenti nel suo centro storico.
Al suo interno è possibile trovare edifici barocchi e neoclassici, insieme a musei contemporanei e ad antichi luoghi di culto e di architettura fascista. In questo modo è possibile affermare che Foggia risulta essere molto legata alla devozione mariana insieme al culto della vita all’aperto della sua gente ospitale.
Le principali mete di Foggia
Anche se il centro storico è stato molto colpito dal terremoto del 1731 e dai bombardamenti alleati che causarono circa 20 mila vittime, Foggia riesce a vantare uno dei centri storici più belli della Regione. Tutto è possibile grazie alla presenza di palazzi nobiliari e di numerose chiese.
Le chiese
All’interno del centro storico è possibile vedere la Cattedrale, una costruzione Normanna nata nel 1172. Questa, nel corso dei secoli, ha subito numerosi restauri. La parte inferiore della facciata appartiene alla costruzione originaria mentre l’interno risulta essere a croce latina ad un’unica navata.
Nella parte destra del presbiterio, è possibile vedere la cappella dell’Icona Vetere all’interno della quale viene conservata l’icona bizantina della Madonna nicopeia. Pare infatti che il ritrovamento di questo oggetto sia proprio alla base della nascita della città di Foggia.
I palazzi
Al centro di Corso Garibaldi, è possibile vedere alcuni esempi di architettura fascista come il Palazzo del Podestà a forma di M proprio come l’iniziale di Mussolini che attualmente è la sede del Municipio; il Palazzo del Governo che attualmente ospita la Prefettura.
Sempre lungo il Corso Garibaldi, è possibile trovare il settecentesco Palazzo della Dogana delle pecore, una struttura realizzata dagli aragonesi nel 1447 con lo scopo di ottenere una rendita nel momento in cui i Pastori portavano i Greggi dall’Abruzzo verso il Tavoliere.
Ai giorni d’oggi, il palazzo della Dogana è la sede la sede delle Provincia e la Galleria Provinciale di Arte Moderna e Contemporanea, dov’è possibile vedere numerose arti esposte appartenenti ad artisti locali dell’800 e del 900 insieme ad alcune opere di origine internazionale. Dietro il quartiere settecentesco, all’interno delle sale di un ex-mercato, è presente la Civica Pinacoteca 9cento in cui sono esposte opere di artisti locali ed opere del Guttuso, Cavalli, Levi ed altri artisti italiani del secondo dopoguerra.
Il museo Civico
Uno dei più importanti monumenti cittadini è sicuramente il museo civico. Questo si trova a pochi metri dalla cattedrale, all’interno del palazzo Arpi.
Quest’ultimo fu costruito sopra i resti di un’antica residenza Imperiale tanto desiderata da Federico II di Svevia. È molto importante sapere che di questa costruzione del resto normale solo poche testimonianze. Si parla solo di una rapide e di un arco poggiato sulle aquile. Il Museo Civico vede al suo interno una sezione archeologica, una sezione etnografica, una pinacoteca ed una sezione dedicata alla storia locale.