Il Consiglio regionale ha approvato, all’unanimità, un ordine del giorno, proposto dal consigliere regionale Cifarelli (Pd) sull’aggravarsi della crisi al confine tra Russia e Ucraina. Con il documento si impegna il Presidente della Giunta regionale a: “testimoniare presso il Governo la necessità di una forte risposta coordinata dell’Unione Europea e degli organismi internazionali di cui l’Italia fa parte, affinché vengano intraprese tutte le azioni necessarie per garantire una de-escalation politico-militare della situazione e del rispetto internazionale e della sovranità e indipendenza dell’Ucraina”.
Con il documento viene ricordato che: “Con il riconoscimento dell’indipendenza dei due territori di Donetsk e Luhansk e l’invio di forze armate regolari, la Russia ha infranto il diritto internazionale e ha unilateralmente interrotto il percorso diplomatico internazionalmente riconosciuto dei cosiddetti ‘Accordi di Minsk’, siglati il 5 settembre 2014; si condannano le azioni della Russia in violazione del diritto internazionale e della sovranità dell’Ucraina e si esprime solidarietà al popolo ucraino e sostegno allo Stato ucraino nella difesa della propria sovranità internazionalmente riconosciuta”.