L’investimento corre sempre più sul web: l’impiego rilevante delle nuove tecnologie informatiche ha investito con straordinaria forza anche il settore finanziario, permettendo ad un numero sempre più rilevante di internauti di fare trading con grande facilità e senza dover passare dall’intermediazione delle banche. Una occasione colta da tantissimi trader, come affermano in maniera esplicita i numeri.
Trading online: perché ha tanto successo?
Utilizzare la rete per fare trading comporta notevoli vantaggi per chi decide di farlo. In primo luogo la semplicità con cui è possibile affacciarsi ai mercati finanziari. Basta scegliere una piattaforma di investimento e aprire un conto per poter usufruire dei suoi servizi. Servizi che sono offerti a costi molto più convenienti rispetto alle commissioni che occorre versare alle banche per lo stesso tipo di operazioni.
Un mix sempre più gradito da milioni di persone dislocate in ogni angolo del globo, che hanno soltanto l’imbarazzo della scelta tra un numero quasi infinito di piattaforme pronte ad offrire servizi sempre più performanti.
Importante scegliere bene
Se le piattaforme di trading online sono tante, non tutte sono però in grado di offrire il giusto grado di sicurezza di cui necessita la clientela. Basta fare una rapida indagine online per scoprire come ancora oggi siano molte le truffe messe in atto sul web a scapito di utenti ingenui o distratti.
Un richiamo che, purtroppo, continua a mietere vittime e che potrebbe essere neutralizzato semplicemente adottando un accorgimento: aprire il proprio conto con un broker abilitato a offrire servizi di intermediazione finanziaria sul nostro territorio. Ovvero provvisto di una licenza rilasciata dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob). Proprio sul sito dell’ente di controllo è possibile reperire la lista delle piattaforme abilitate e la blacklist contenente i nomi dei broker truffaldini.
La qualità del servizio è indispensabile
Una volta appurata la reputazione dei vari broker, il secondo passo da fare per sceglierne uno in grado di fare la differenza consiste nel cercare di capirne la qualità del servizio proposto. Secondo questo sito con guide al trading, a fare la differenza tra un operatore e l’altro sono il livello degli spread pretesi, le prestazioni della piattaforma con cui si darà vita alle proprie operazioni, il servizio clienti e i servizi formativi rivolti alla clientela.
A questo deve accompagnarsi un altro aspetto fondamentale, ovvero la presenza di una demo, particolare modalità simulata che permette di dare vita ad operazioni di investimento in cui non sono impegnati soldi veri. Una forma di allenamento molto particolare, che può permettere all’aspirante trader non solo di rendersi conto delle difficoltà proposte quotidianamente dai mercati, ma anche di valutare l’avanzamento della propria preparazione.